“Attività diversiva”, per di più “senza tempo”, della PA e “atto del suo ufficio” ex art 328.2 cp

1. la disposizione in art. 328 cp dà, mediante lo strumento penale, impulso alla “attività”,  della PA, doverosa, affinché non sia rifiutata né omessa;
1.1 nel perseguimento degli interessi pubblici che la PA abbia in gestione;
1.2 mentre nel primo comma la doverosità della attività è “solo” “endogena”, è “solo” interna alle norme di questa e genera da sé, quando maturi (alle  condizioni previste), il “rifiuto” di essa;
1.3. nel secondo comma la doverosità della attività  è anche  “esogena”, è anche esterna alle norme di questa e, quando maturi (alle condizioni previste), genera la “omissione” di essa anche mediante la sollecitazione di chi (non immancabilmente soggetto privato) vi “abbia interesse”;
1.4 la omologia (infra)sistematica or cennata, per cui è l’adempimento della doverosità della attività della PA (pur nella differenza delle condizioni “genetiche”) l’oggetto della “garanzia penale”, impone di ritenere:
1.4.1 la stessa doverosità, della attività, sia nel primo che nel secondo comma della disposizione;
1.4.2 lo stesso adempimento, quale  compimento della attività ;
1.4.3 lo stesso inadempimento, quale non compimento della attività (benchè sotto specie di “rifiuto”,  nel primo comma,  di “omissione” nel secondo comma);
1.5 d’altronde, la chiarezza espressiva di essi è pari:
1.5.1 non è rifiutata e non è omessa (soltanto) l’attività compiuta;
1.5.2 la prima entro il termine “endogeno”, la seconda entro il termine “esogeno”, “di trenta giorni decorre(nte) dalla ricezione della richiesta…” (termine che suppone il decorso di quello “endogeno”, il “ritardo”, quindi, del compimento della attività);
1.6 dalla premessa dovrebbe desumersi (rettamente) che  la (non infrequente in taluna prassi) sostituzione della (particella) congiuntiva “e” (posta nella disposizione: “non compie l’atto del suo ufficio e non risponde per esporre le ragioni del ritardo…”) con la (particella) congiuntiva “o”, sia  interpretativamente impropria:
1.6.1 per quella premessa, cioè, si avrebbe omissione di attività, quando essa non sia compiuta “e” non siano “espo(ste)  le ragioni del ritardo…(del compimento), già corrente;
1.7.1 se così fosse, nella specie:
1.7.2 la attività non sarebbe stata compiuta entro il termine “endogeno” e non sarebbe stata  compiuta entro il termine  “esogeno”;
1.7.3. entro il termine “esogeno” non  sarebbero state  (neppure) esposte le ragioni del ritardo del compimento;
di fatti (e ben altrimenti):
1.7.4 è stata compiuta attività (la indizione della “conferenza…”) non corrispondente a quella dovuta e richiesta;
1.7.4.1 né corrispondente alla esposizione delle ragioni del ritardo: esposizione che consta di una informazione esplicativa, non consta neppure implicitamente di “attività” amministrativa; integra l’adempimento di un debito procedurale, tra parti, interagenti e intercomunicanti, di un procedimento, del procedimento amministrativo “a partecipazione totale”, da ogni interessato (agente o petente o paziente), non per caso  coevo (1990) della legge relativa (“la 241”);
1.8 d’altronde, la attività “diversiva” (la indizione della “conferenza”… era illegittima:
1.8.1 non solo proceduralmente (essendo attuabile in fasi nettamente anteriori a quella di specie);
1.8.2 ma anche sostanzialmente  (per le cause sub 2);
1.8.3 come non adempiva l’atto dovuto, non adempiva (nemmeno) la esposizione delle ragioni del ritardo:
-non solo perché neppure implicitamente “comportamento” informativo, tenuto nondimeno, giuridicamente, ad essere esplicito (“espo”sitivo, informativo ex sé non esortativo alla interpretazione di sé)…
– ma anche perché, illegittimo ut supra, invalido, inabile a contenere e a dare “ragioni….”;
1.8.4 per cui, congiuntiva o anche disgiuntiva (al contrario di quanto sub 3.6) la particella “e”, quel comportamento (che origina direttamente, in questo caso, dalla disposizione penale, indirettamente dalla legge del procedimento amministrativo), ha omesso la esposizione or detta;
ed il reato è pienamente integrato.

P. Diaz

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